Assemblea, attività sportiva, formazione e cammino discussi dal Consiglio

Impegnativo Consiglio di Comitato che di fatto ha dato il via alla nuova stagione sportiva del CSI Vallecamonica. Ricco ordine del giorno con al centro la programmazione dell’attività sportive e il piano della formazione della stagione 2024/2025 che prenderà il via ufficialmente con la tradizione presentazione alle società sportive programmata per lunedì 26 agosto. Sarà un anno ricco di appuntamenti importanti a partire dall’Assemblea elettiva per rinnovare i vertici del CSI camuno. Il CSI Nazionale ha dettato i tempi per le assemblee delle società sportive chiamate a rinnovare le cariche territoriali, in Vallecamonica è in calendario per domenica 22 dicembre. Poi a gennaio/febbraio toccherà all’assemblea regionale per concludere  con l’Assemblea Nazionale convocata ad Assisi da venerdì 14 a domenica 16 marzo 2025 dove saranno eletti Presidente nazionale, Consiglio nazionale, Presidente e dei componenti del Collegio nazionale dei Revisori dei Conti e Collegio nazionale dei Probiviri e degli Organi di Giustizia nazionali. Il CSI Vallecamonica si avvicinerà all’appuntamento elettorale con due incontri dedicati alle società sportive, uno in media/alta  e uno in bassa Vallecamonica, per discutere proposte e prospettive per il prossimo quadriennio. Il Consiglio è quindi entrato nel vivo della programmazione dell’attività sportiva che presenta alcune novità rispetto alla passata stagione. Il calcio open anticiperà i tempi rispetto al passato; le iscrizioni dei campionati open a sette giocatori chiuderanno il 1 settembre e i due campionati prenderanno il via nel fine settimana del 22 settembre. Gli altri tornei invece inizieranno nel mese di ottobre; invariate le date della pallavolo sia per le iscrizioni che per l’inizio dei campionati. Non ci sarà più. ad eccezione dell’attività polisportiva giovanile, la suddivisione tra tornei autunnali e primaverili ma un campionato unico che, al termine della fase di qualificazione indicata dal Consiglio, porterà al passaggio alle fasi regionali delle prime due squadre classificate. Novità sui fuori quota con gli atleti/e che partecipano esclusivamente ai campionati del CSI che potranno gareggiare in entrambe le categorie. Per gli atleti/e delle federazioni invece resta in vigore il divieto della partecipazione ai due campionati salvo le deroghe concesse su richiesta delle società sportive dal Consiglio di Comitato e basate essenzialmente sul numero ristretto di giocatori a disposizione. Viene mantenuto il limite del 60% degli incontri disputati per poter partecipare alle fasi finali dei campionati con le commissioni tecniche che controlleranno le presenze e una casistica ben definita delle possibili eccezioni. Costi delle iscrizioni invariati, cresce solamente di 50 centesimi il costo della tessera degli under 18 per coprire in parte l’aumento applicato dal CSI nazionale alle tessere di tutti gli atleti. Per ovviare al problema arbitri nel calcio saranno proposti dei concentramenti per alcune categorie ed alcuni campi e le categorie giovanili saranno obbligate a giocare la domenica salvo “accoppiamento” con incontri della categoria open il sabato o durante la settimana. Grazie alla collaborazione di FEDABO la formazione di allenatori e dirigenti sarà radicalmente cambiata e alzato il livello qualitativo. Sarà predisposto un progetto triennale che avrà al centro i valori dell’associazione. Questo cammino formativo prenderà il via con un incontro in programma sabato 19 ottobre (con tutte le attività ferme) al Centro Congressi di Boario Terme che avrà come relatore principale Mauro Berruto (ex allenatore della nazionale femminile di pallavolo) e alcune testimonianze significative del territorio. I partecipanti saranno poi suddivisi in gruppi di lavoro e da questi gruppi usciranno i temi da affrontare con la formazione per la stagione 2024/25. Ci sarà al termine anche un momento conviviale per rafforzare lo spirito di squadra. Ultimo tema della discussione affrontata dai consiglieri del CSI camuno il progetto dei gruppi di cammino elaborato in collaborazione con l’ATS della montagna. A settembre il progetto sarà presentato alle società sportive, l’obbiettivo è quello di far partire alcune esperienze sul territorio coinvolgendo le persone sedentarie utilizzando, oltre alla camminata, anche brevi momenti di incontro/confronto con specialisti non solo medici.

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