Buone vacanze! Per ripartire a settembre con più energia

Concludo, oggi, il dialogo settimanale con i lettori, prima della pausa estiva.

Voglio salutare con alcuni ringraziamenti. Il primo, non formale ma profondamente sentito, va alla Conferenza Episcopale Italiana che ha nominato, nei giorni scorsi, il nuovo Assistente Ecclesiastico nazionale, nella persona di don Luca Meacci, della Diocesi di Fiesole, che entra così a far parte della grande e variegata famiglia (siamo un milione e quattrocentomila circa…) del Centro Sportivo Italiano.

Prende il testimone da don Alessio Albertini, da qualche tempo parroco della Parrocchia di Trezzo sull’Adda, al quale va ancora tutta la nostra riconoscenza e la nostra confermata amicizia.

Un ringraziamento particolare lo rivolgo al cardinale Matteo Zuppi, con il quale sono rimasto in continuo contatto, il quale tanto si è speso per riuscire a concretizzare questo dono per la nostra Associazione. Ringrazio anche mons. Stefano Manetti, Vescovo di Fiesole per la sua sensibilità, e, a nome di tutto il Csi, stringo in un abbraccio fraterno don Luca: lo ringrazio per avere accettato l’incarico, assicurando a lui la nostra amicizia e tutto il nostro sostegno.

Mentre ci accingiamo al time out estivo dalle consuete attività sportive e formative, desidero ringraziare tutti coloro che, ad ogni livello e nei diversi ruoli, si sono messi in gioco per la promozione dell’attività sportiva del Csi.

La nostra voglia di sport, però, non si ferma neppure in questi giorni, con un’estate che ci vedrà, anche al mare o in montagna, impegnati a seguire i nostri atleti dell’Italia Team che partecipano alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, per non parlare dei nostri giovani volontari che, come ogni anno, gestiranno il Villaggio dello Sport al Meeting di Rimini. 

Buon riposo e buona vacanza, allora, agli uomini e alle donne del Csi, pronti a riprendere con entusiasmo la nuova stagione sportiva, nella quale celebreremo gli 80 anni del Csi, l’esercizio democratico delle assemblee elettive e, soprattutto, il bello dell’educare attraverso lo sport.

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