Cambia il modo di proporre la formazione degli allenatori del CSI Vallecamonica. Un cambiamento di prospettive; prima era il Comitato a proporre un programma di appuntamenti associativi e tecnici adesso sono gli allenatori stessi a costruire il pacchetto formazione. Novità stimolata dalla collaborazione con FEDABO che ha proposto di sostenere il CSI camuno nella proposta della formazione. La riflessione con l’azienda camuna è partita dalla necessità di dare una rinfrescata ai valori alla base della proposta sportiva ed educativa della nostra associazione.
Valori che nel tempo si sono un po’ persi sommersi dal bisogno di apprendere gli aspetti tecnici del ruolo di allenatore. C’è la necessità di riequilibrare queste due componenti ascoltando dai “mister”quali sono le necessità e cogliendo quali sono le carenze da recuperare. Per questo motivo non è stato stilato, all’inizio della nuova stagione sportiva, il tradizionale calendario con tutti gli incontri di formazione.
C’è una sola data: sabato 19 ottobre dalle ore 14:30.
Sarà un pomeriggio intenso di riflessione e discussione promosso in collaborazione con FEDABO. “Lo sport per crescere insieme” è l’iniziativa ospitata nel parco delle Terme di Boario che oltre agli allenatori di calcio e pallavolo è aperta a tutti gli educatori, non solo del CSI, per riflettere sui valori educativi dello sport.
Ospite dell’incontro l’ex CT della nazionale italiana maschile di pallavolo Mauro Berruto che indirizzerà il confronto con l’intervento sul tema “Essere da esempio in campo”. Sono tanti gli elementi che legano Berruto alla proposta del CSI a partire dall’idea di mettere al centro della società l’uomo. “Allenare significa aiutare esseri umani a realizzare i propri obiettivi, risvegliare le possibilità che sono in loro, vederli migliorare e, forse, un giorno vincere. Guardandoli da lontano”. Queste la sua definizione di allenatore adottata in uno dei suoi numerosi libri. Ma possiamo richiamare anche la sua idea del ruolo dello sport all’interno della società. “Chi ha fatto sport, a qualsiasi livello, ha degli anticorpi fortissimi contro certi atteggiamenti. Di solito chi si comporta male lo sport lo vede solo in tv dal divano di casa. Spesso mi viene chiesto perché certi episodi non si verificano nella pallavolo. La risposta è semplice: perché buona parte del pubblico della pallavolo è composto da praticanti ed ex praticanti. Se aumenta chi fa sport, aumenta anche la cultura sportiva. Io ho vissuto nel nord Europa e lì ho imparato la differenza fra essere tifosi e praticanti sportivi. Che non vuol dire fare dell’agonismo, ma semplicemente andare a camminare, correre, in bicicletta… Significa prendersi cura di se stessi e quindi della comunità in cui si è inseriti.”
Insieme a lui ci aiuterà a riflettere sul valore educativo dello sport Paolo Erba che insieme agli allenatori lo scorso anno si è addentrato nel rapporto tra sport e adolescenti riscuotendo grande interesse. Dopo questi due contributi i partecipanti all’incontro si divideranno in piccoli gruppi per discutere ed elaborare le proposte che saranno alla base della formazione 2024/25 del CSI camuno.
La conclusione con un momento conviviale offerto da FEDABO che contribuirà a rendere concreto questo impegno a lavorare insieme per la crescita del CSI e più in generale della proposta di uno sport educativo.
Potete iscrivervi gratuitamente compilando il seguente modulo:
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